Oggi parlimo della sostituzione di un ingranaggio su una bellissima macchina per cucire: la SINGER Libera, modello 9012; l'ingranaggio in questione è quello del trasporto.
Partiamo dalla condizione in cui abbiamo ricevuto la macchina in assistenza:
Nelle prime tre immagini possiamo notare come venti anni di stasi della lubrificazione siano ben presenti.
Rispetto all'immagine Vi assicuro che dal vivo tutto questo grasso è praticamente tutta una componente solida, che ormai anzichè fungere da protettivo e lubrificante, ostruisce tutti i movimenti meccanici.
Nell'ultima immagine notiamo la rottura dell'ingranaggio del trasporto. Viste le condizioni generali della mcchina è una fortuna che sia l'unico guasto.
Se portaste la vostra piccolina altrove non so (anzi sì, lo so) se farebbero tutto quello che sto andando a descriverVi.
Mi sembra chiaro che la sola sostituzione dell'ingranaggio rotto non possa soddisfare un'effettiva opera di riparazione con la R maiuscola come piace a noi.
Vediamo di seguito la macchina smontataa completamente nel comparto barra ago (superiore) e nel comparto crochet/trasportatore (inferiore):
Adesso vediamo solo per un momento, ma sopratutto per notare la differenza, come erano gli ingranaggi prima:
Bene, questo era prima. Potevamo certo montarli così: NOOO.
Procediamo con un bel lavaggio:
Adesso è arrivata l'ora di rimontare tutto:
Naturalmente non potevamo esimerci dal pulire anche il resto della meccanica superiore, precedentemente avevamo mostrato quanto, credeteci sulla parola, intasato:
Bene. Naturalmente qualche cosa abbiamo tenuto per noi. E' naturale che abbiamo rimontato tutto seguendo le procedure di fasatura, che abbiamo tensionato i fili sia superiori che inferiori e che la barra ago e la barra piedino siano allineate con crochet e meccanismo trasportatore (c'è altro ma ci limitiamo ad un semplice eccetera...).
Non ve l'abbiamo mostrata per non dare troppi suggerimenti alla concorrenza e nemmeno per fare del lettore un riparatore concorrente. Se invece i nostri amici riparatori di macchine per cucire ci imitassero nella cura con cui eseguiamo i nostri lavori, saremmo veramente felici.
Nello specifico, purtroppo per noi, avevamo preventivato frettolosamente al cliente, nel momento in cui ci ha consegnato la macchina da riparare (e senza scoperchiare il prodotto per renderci conto di quello che avremmo trovato all'interno) un costo di € 90,00. Sinceramente non sarebbero bastati, visto il tempo impiegato per l'intervento eseguito, ma quello che è stato concordato per noi è sacro (e giustamente precisiamo), dunque l'importo preventivato è quello che ci è stato corrisposto. Ma va benissimo.
L'unica cosa che ci permettiamo di consigliare ai possessori di una macchina per cucire, una buona macchina per cucire, è di portarla a revisionare almeno ogni 8/10 anni (naturalmente è una media: se la usate per uso professionale, almeno una volta l'anno).
Questo serve ad evitare che la lubrificazione precedente non si secchi e provochi danni. Una macchina revisionata poi, è decisamente più efficiente e vi darà maggiori soddisfazioni.
Una precisazione: l'utente medio potrebbe (giustamente) obiettare su questo articolo. Certo, hanno fatto questo lavoro così particolareggiato per postarlo a livello pubblicitario nel blog. Bene, invitiamo tutti coloro che ci portano una macchina per cucire a riparare a chiederci espressamente al momento del ritiro di scoperchiare la propria macchina e valutare l'effettivo lavoro eseguito.
Che ci crediate o meno, questo è il nostro normale modus operandi.
Grazie per la lettura.
